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50 special

Avere quindici anni e qualcuno che viene a prenderti, anche d’inverno in sella ad una vespa.
Sento da lontano il brontolio della vespa che imbocca la mia strada e rullando si ferma al cancello.
Resta in sella alzando lo sguardo alla finestra da dove lo guardo.Son già pronta da un po’, mi vesto in fretta non sono vanitosa, i jeans come una seconda pelle e la camicia che svolazza. Scendo i gradini al volo, gridando un ciao a mia madre che già non mi vede più. Un bacio distratto e monto in sella. Mi stringo ai suoi fianchi, l’aria mi sferza la faccia, aspiro il profumo dei suoi capelli, la morbida pelle della giacca contro le pieghe del mio paltò.Le mani strette intorno ad una maglietta bianca , gonfiata e tirata dal vento, in faccia aria calda salata, parole che si perdono nel rumore degli strappi al motore, onde, suoni, cicale e notti e giorni, colori verdazzurro, ….la radio mandava quella canzone… “perché Margherita ama e lo fa una notte intera”.
Aria frizzante della sera, un brivido mi attraversa le spalle, mi incalzi i pensieri, penso a come ero ieri e adesso senza di te.

Pubblicato inAmore

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