Quel mare era pieno di pesci.
Odorava di intenso e smuoveva i sensi.
Le onde sudavano schiuma, mosse dal vento sabbioso.
Ci gettavamo tra i flutti per riemergerne quasi senza respiro, e quindi perderlo ancora.
Baci salati al sapore di frutti marini, tra riflessi verdi e viola, luccicanti sulla spuma.
Cresceva il desiderio, di te da poco conosciuto, di me ancora bambina.
Tra braccia forti e mature mi lasciavo dondolare, aggrappata a quel filo che rischiava di spezzarsi.
Tu non esitavi a giocare, in quell’attimo di gioia infinita.
Gambe sottili attorcigliate alle tue, tese e piene di vita.
Nessuno intorno, una spiaggia tra gli scogli ci scoprì leggeri al movimento, tra le acque basse e le vene azzure.
Il garrito dei gabbiani copriva i sospiri e ali libranti forgiavano cerchi intorno all’amore.
Amore che fosti, amore bellissimo nel limbo segreto della pubertà.
foto di Michael kenna
Brava! Anche la foto è molto bella