- Quella sedia sul lembo di sabbia, lambito dall’onda che ritorna, sempre uguale.
Il mio passo più lento, oggi di più, mi ha portato qui . Mi lascio affondare , i piedi prendono forma di morbida rena.
Pensieri che abbracciano la mente,
Li fonde, li plasma in sorriso.
Quello mio, quello che non persi mai,
La mia ancora coperta di muschi, ornata di alghe e ruggine di mare, corrosione di sale ma salda e incorruttibile.
La sedia sul lembo di spiaggia dove lascio andare i panni pesanti, l’inverno ed il suo buio.
La sedia
Pubblicato inLuoghi del Cuore
Commenta per primo