Salta al contenuto

La vita ci trasforma

Riaffiorano alla mente
fotogrammi di bambini felici
spruzzati dalle onde
illuminati dalle stelle
di antichi ferragosti intorno al fuoco
e quante stelle cadenti ormai cadute
Fiocchi colorati adornano i colli
bianchi rossi o blu
e tra i banchi di scuola
fuggono i primi sguardi
Ritorna alla mente
l’eco dei primi battiti
di amori appena nati
mai iniziati o troppo presto finiti
E poi ognuno ha la sua storia
i ricordi tristi e belli
i sogni realizzati
quelli infranti
ed ognuno ha un dolore nel cuore
che non può e non vuole cancellare.
Fa male
ma è quel dolore che riporta alla memoria
istanti distanti e distinti
ciascuno in un angolo del cuore
ordinato, pulito, posato.
I volti cambiano
segnati dalle rughe
ed i solchi delle lacrime sul viso
danno forme a nuovi sguardi.
Davanti ad un ricordo
l’anima trema
incapace di fermare le mani
ed il battito veloce del cuore
inizia a correre
braccato dal respiro.
Si inseguono senza potersi toccare
come due cuori distanti
che si cercano
ma non si possono incontrare.

Come sarebbe bello
poter tornare bambini
almeno una volta soltanto.

 

Pubblicato inPoesia

Commenta per primo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *