Sulle tue labbra
impetuose e dolci
colgo il mutare
d’ogni mio pensiero
e dell’anima
il giungere alla voce
voce
dalle tue labbra accolta
in esse fusa
ad assumere le forme
della vita
come vorrei
che dentro il tuo sorriso
svanissero i ricordi
di sorrisi mancati
e di negate gioie
come vorrei che tua
fosse la voce
del mio pensiero guida
oltre lo smarrimento
che m’avvolge
e dissipando
la nebbia
in cui mi aggiro
mi conducesse
oltre il remoto
che ancora mi ferisce
verso un sentirmi
una
con il mondo.
Voce
Pubblicato inDonne
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